Rapporto Censis 2019, è l’Italia dell’incertezza. C’è sfiducia nel prossimo e nel futuro, molti vogliono il ritorno di un uomo forte al comando.
Il rapporto Censis sugli italiani evidenzia una popolazione in preda all’incertezza, con una forte ansia per quanto riguarda il futuro e una predominante sfiducia nei confronti del prossimo.
Il quadro non è propriamente positivo o comunque regala la fotografia di un Paese in difficoltà, spaesato e senza certezze relative al futuro. Un dato che economicamente parlando si traduce nella tendenza al risparmio piuttosto che ad investire.
Rapporto Censis, gli italiani vogliono un uomo forte al potere
Dal punto di vista politico si avverte un malcelato malumore per la situazione attuale. Quasi la metà degli italiani vedrebbe con favore il ritorno di un uomo forte al potere, una figura che non debba preoccuparsi del Parlamento e delle elezioni. Uno spostamento verso gli estremismi della politica che si spiega in larga parte con il clima di diffusa sfiducia e paura del prossimo.
Ma l’Italia si conferma europeista. Il 62% del campione intervistato ritiene che l’Italia non debba uscire dall’Unione europea. Quasi la stessa percentuale ritene che il Paese non debba fare un passo indietro tornando alla lira.
La percezione del razzismo, gli smartphone e la disparità di genere
Secondo il rapporto Censis inoltre nel Paese ci sarebbe la convinzione di una deriva verso l’intolleranza e il razzismo.
Per quanto riguarda i temi sociali, un dato importante è legato a quel 25,8% di persone che possiedono uno smartphone e non escono di casa senza il caricabatterie. Un dato che testimonia una discreta dipendenza dal telefono cellulare e dai suoi servizi che ormai vanno ben oltre le telefonate. E non è tutto. Quasi il 51% ha dichiarato di vedere il proprio cellulare come primo e ultimo gesto della giornata.
La gran parte degli italiani (il 73,2%) riconosce come un problema grave la violenza sulle donne in Italia, In misura decisamente ridotta, siamo intorno al 23 per cento, c’è chi ritiene che nel nostro Paese sia ancora presente una disparità tra gli uomini e le donne.